Patologie autoimmuni: percorso nutrizionale integrato
Dopo anni di esperienza sul campo ho ritenuto utile creare una serie di percorsi specifici per le varie problematiche di cui mi occupo e nelle quali l'alimentazione può giocare un ruolo importante.
Si definisce malattia autoimmune una condizione patologica provocata da una reazione immunitaria anomala contro costituenti propri dell’organismo (cellule, proteine, frammenti peptidici) che vengono “scambiati” per agenti estranei pericolosi ed attaccati per essere distrutti.
Le malattie autoimmuni di più frequente riscontro sono: l’artrite reumatoide, le artriti sieronegative, il diabete di tipo I, la celiachia, il Morbo di Crohn, la colite ulcerosa, la sclerosi multipla, il lupus eritematoso sistemico, la sindrome di Sjogren, la psoriasi, la sclerodermia, le connettiviti autoimmuni e la tiroidite di Hashimoto.
Spesso molte delle patologie sopracitate si sviluppano insieme dando origine a una co-morbidità non affatto casuale.
Le cause delle patologie autoimmuni sono varie e comprendo: predisposizione genetica, fattori ambientali, stile di vita, permeabilità intestinale e microbiota che funziona un po’ come un catalizzatore di tutti gli aspetti precedenti.
RUOLO DELL'ALIMENTAZIONE
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Attraverso un’alimentazione corretta è possibile modificare il decorso della malattia, ridurre l’intensità ed il numero dei disturbi fisici ad essa correlati, allungare i periodi di benessere, diminuire le fasi di riacutizzazione e migliorare la prognosi.
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Nella pratica ambulatoriale l’approccio migliore nel rapporto sforzo emotivo gestionale/beneficio è quello che prevede l’eliminazione controllata di gruppi di alimenti per il tempo necessario ad ottenere un beneficio sui sintomi seguito poi da reintroduzioni controllate.
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Perchè sia efficace sulla patologia autoimmune, la dieta deve migliorare la condizione intestinale riducendo la permeabilità e ripristinare la funzionalità del microbiota.
ATTIVITà COMPLEMENTARI CONSIGLIATE (non sono obbligatorie, andranno valutate con il paziente e concordate con i singoli professionisti):
Le patologie autoimmuni sono problematiche croniche molto differenti tra loro. Non esiste un’attività complementare generalizzabile: a seconda delle problematiche presenti (SIBO, livello di infiammazione, disbiosi, disturbi emotivi, depressione, sovrappeso, ecc…) si valuterà con lo specialista di riferimento gli eventuali trattamenti complementari.
PRIMA VISITA CON ELABORAZIONE DEL PIANO ALIMENTARE PERSONALIZZATO E VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA (BIA)
DURATA: 60 minuti circa
COSTO: 135,00 €
COSA OCCORRE PORTARE CON Sé: referto dell’ultima visita specialistica (reumatologica, dermatologica, gastroenterologica, ecc...) ed esami ematici non più vecchi di un anno
CONTROLLI COMPRENSIVI DI BIA
DURATA: 30 minuti circa
A UN MESE DALL’INIZIO DELLA DIETA – COSTO: 45,00 €
A TRE MESI DALL’INIZIO DELLA DIETA – COSTO: 45,00 €
A SEI MESI DALL’INIZIO CON AGGIORNAMENTO DIETA – COSTO: 72,00 €